XX Convegno annuale della Società Italiana di Archeoastronomia

“Enuma Elish: quando lassù il cielo non aveva ancora nome”

Università degli Studi di Perugia

Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e civiltà antiche e moderne

Piazza Morlacchi 11, Perugia
08 – 09 ottobre 2021

PRIMA CIRCOLARE

Comitato scientifico: E. Antonello (INAF, Osservatorio Astronomico di Brera), P. Braconi (Università degli Studi di Perugia), A. Caselli (Università degli Studi di Perugia), M. Incerti (Università di Ferrara), N. Lanciano (Sapienza Università di Roma), M. Mazzoni (Università di Firenze), S. Pizzimenti (Università di Pisa), A. Polcaro (Università degli Studi di Perugia), G. Rosada (Università di Padova).


Scopo: La Società Italiana di Archeoastronomia terrà il suo XX Convegno Annuale presso il Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia in modalità telematica. Il convegno, diverso dagli scorsi anni, che quest’anno verterà in particolare sulle metodologie della ricerca archeoastronomica, avrà principalmente uno scopo didattico rivolto non solo ai soci della SIA, ma anche agli studenti universitari dei corsi di laurea in Beni e Attività Culturali e di Archeologia, nonché agli studenti di Astronomia e Astrofisica, che vorranno partecipare. Le due mattinate del convegno lasceranno quindi spazio a lezioni tenute da docenti universitari su specifiche tematiche metodologiche. In particolare, saranno trattati i seguenti argomenti: l’astronomia osservativa, l’uso dei software in archeoastronomia, le metodologie di rilievo e calcolo degli orientamenti dei monumenti, i calendari antichi e l’astronomia nella letteratura. I pomeriggi del convegno saranno invece dedicati a brevi presentazioni di contributi di soci SIA e di cultori su recenti scoperte e ricerche di archeoastronomia e astronomia culturale.


Contributi: I contributi per il convegno dovranno essere inerenti a nuove scoperte nell’ambito dell’archeoastronomia e astronomia culturale, e presentare dunque nuovi risultati e ricerche in atto (anche in modo preliminare).
Gli abstract in italiano o in inglese, con almeno tre riferimenti bibliografici ed una lunghezza minima 1000 caratteri e massima di 2000 caratteri, vanno inviati per e-mail insieme alla scheda di partecipazione alla Segreteria della Società Italiana di Archeoastronomia, sia.cultura@gmail.com (in cc: elio.antonello@inaf.it, andrea.polcaro@unipg.it) entro e non oltre il 15 luglio 2021. La presentazione delle comunicazioni (in italiano o in inglese) sarà condizionata alla valutazione positiva da parte di due referees.
I contributi presentati dovranno essere brevi, e, dopo una verifica editoriale, saranno pubblicati sulla pagina web della SIA.

Nota: come era stato discusso al convegno di Bari 2019, si intende operare su base biennale, alternando un convegno con carattere di scuola a un convegno normale; di conseguenza gli Atti della SIA avranno cadenza biennale.


Quote per la partecipazione al convegno: Non è prevista una quota di iscrizione per assistere al convegno; è in ogni caso obbligatorio essere membri della SIA (in regola con le quote associative), oppure associarsi alla SIA, per partecipare con un intervento.
La quota di associazione alla SIA è pari a 40 euro (e per chi è anche socio SAIt, o SISFA, o ALSSA è 20 euro) e si richiede il saldo entro il 31 agosto 2021, tramite bonifico bancario alla Società di Archeoastronomia, IBAN: IT63 I030 6909 6061 0000 0119 190 (presso Banca Intesa SanPaolo, Milano), con oggetto: quota associazione SIA.

Programma

08 ottobre: Sezione mattutina dedicata a 5 lezioni tenute da docenti universitari sui temi principali scelti per il convegno (l’astronomia osservativa, l’uso dei software in archeoastronomia, le metodologie di rilievo e calcolo degli orientamenti dei monumenti, i calendari antichi).

Sezione pomeridiana dedicata ai contributi accettati per la presentazione di 15 minuti ciascuno dedicati ai risultati delle nuove scoperte e ricerche nell’ambito dell’archeoastronomia; dato il tempo a disposizione, il possibile numero di contributi non sarà più di dieci.


09 ottobre

Sezione mattutina dedicata a 5 lezioni tenute da docenti universitari sui temi principali scelti per il convegno (l’astronomia osservativa, l’uso dei software in archeoastronomia, le metodologie di rilievo e calcolo degli orientamenti dei monumenti, i calendari antichi e l’astronomia nella letteratura).

Sezione pomeridiana dedicata ai contributi accettati per la presentazione di 15 minuti ciascuno dedicati ai risultati delle nuove scoperte e ricerche nell’ambito dell’archeoastronomia; dato il tempo a disposizione, il possibile numero di contributi non sarà più di dieci.

Programma del convegno

scheda di iscrizione / Registration form (.DOCX)

scheda di iscrizione / Registration form (.PDF)